Una ragazza da Serie A

Elena Maria De Giuli dalla Coppa Italia alla Serie A (Foto by Stefano Teneggi)

 

Si iniziano a raccogliere i primi frutti in casa Rugby Rovigo Delta dopo che, per la prima volta nella sua gloriosa storia, all’inizio della scorsa stagione il Club rossoblu aveva deciso d’investire anche nel settore femminile grazie alla collaborazione con la Polisportiva New Ascaro Rovigo asd. Un progetto importante che, fin da subito, ha fatto registrare un insperato quanto inaspettato successo, un progetto che ha coinvolto un gruppo eterogeneo formato da circa una ventina di ragazze desiderose di concretizzare la loro passione per la palla ovale mettendosi in gioco in prima persona, ragazze che decisero di lasciare i gradoni del “Battaglini”, che fino a quel momento le aveva accolte esclusivamente come semplici tifose dei “Bersaglieri”, per indossare scarpe con i tacchetti e divise da gioco per diventare, finalmente, protagoniste in campo.

Quasi tutte provenienti da altre esperienze sportive, in questi primi diciotto mesi di rugby giocato, si sono impegnate, sono cresciute tecnicamente ed alcune di loro hanno dimostrato una particolare attitudine alla pratica di questo sport che in questi ultimi anni, sul piano nazionale, ha fatto registrare un tasso di crescita davvero importante che ha permesso a tutto il movimento del rugby femminile di arrivare a livelli davvero interessanti anche in campo internazionale. Un’intensa rete di relazioni, intrecciata dallo staff del settore femminile della Rugby Rovigo Delta in sinergia con i vari Club presenti sul territorio, in beve tempo ha permesso ad alcune di loro di fare passi da gigante. Tra queste c’è Elena Maria De Giuli, classe 2000, un’ “Atomica bionda” che proprio in questi giorni ha ricevuto la chiamata per la Serie A dalla franchigia, nata nell’Agosto del 2017 dall’accordo siglato tra Cus Ferrara e Rugby Badia, che da due stagioni milita nella massima serie nazionale a XV con buoni risultati tanto che quest’anno, nel momento in cui scriviamo, con 9 vittorie, 1 pareggio ed 1 sconfitta, si trova ad occupare la seconda piazza del Girone 2, lanciata all’inseguimento dell’Unione Rugby Capitolina che guida momentaneamente la classifica. Una straordinaria opportunità per De Giuli che potrà così testarsi in una categoria di tutt’altro spessore rispetto alla Coppa Italia a 7 Under 18 od a quella Senior nella quale si è misurata, nella scorsa stagione, col prestito alle Aspidi del Rugby Este. Un salto enorme per la giovane rossoblu che ha ottenuto il nulla osta temporaneo per poter approdare al Cus Ferrara/Badia Rugby e vivere così il suo sogno. Un’esperienza dalla quale non potrà che trarre beneficio considerando l’alto livello con il quale dovrà misurarsi e che la vedrà impegnata nei quattro allenamenti settimanali che preparano le ragazze alla partita del fine settimana, un impegno ben diverso da quello che le atlete della Coppa Italia a 7 sono chiamate ad affrontare. Per Elena Maria, al quinto anno dell’ITIS, indirizzo “Chimica, Materiali e Biotecnologie”, questo non sarà un problema. A lei piacciono le sfide e questa importante esperienza non potrà che portarle benefici non solo in campo sportivo ma anche nell’affrontare la sfida con il sempre temuto esame di maturità che le spalancherà le porte dell’Universita e frequentare il corso di laurea in Ostetricia. Una ragazza insomma che ha le idee già ben chiare sul proprio futuro. Determinata e conscia delle proprie potenzialità, è pronta ad affrontare questa nuova sfida con l’umiltà che la contraddistingue e la serenità regalatale dall’esperienza maturata nel volontariato nei dieci anni passati con gli Scout e con l’attività di assistenza in ospedale, oltre che alla preparazione atletica ereditata dagli otto anni di pattinaggio artistico che le hanno regalato potenza, velocità, coordinazione, controllo assoluto del proprio corpo e la successiva esperienza nella kickboxing che l’ha abituata al contatto ed al cobattimento, un mix di competenze che si trovano alla base di ogni buon rugbista e che hanno permesso alla nostra Elena Maria De Giuli di partire avvantaggiata rispetto alle compagne. Sul piano tecnico ha ancora margine per crescere e l’esperienza della Serie A non potrà che portarle beneficio, un beneficio che a cascata potrà ricadere anche su tutto l’ambiente e farà da volano per tutte le ragazze del team Rugby Rovigo Delta Ascare Ladies che continueranno a prepararsi per coltivare anch’esse il loro sogno.

In bocca al lupo Elena Maria!

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